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Michele Spadaro è il nuovo chef del Ristorante Pashà

Michele Spadaro, giovanissima promessa della cucina (premio EmergenteChef 2024, Premio “Rising Star” Most Powerful Chef Forbes 2024) è il nuovo chef del ristorante Pashà* a Conversano (Bari). Con lui altri due chef pugliesi rigorosamente under 30.

Conversano, Bari | 1 luglio 2024 – Michele Spadaro è il nuovo chef del ristorante una stella Michelin Pashà di Conversano. Classe 1998, originario di Modica, Spadaro (prima chef de partie del Pashà) nell’ultimo anno ha collezionato premi, riconoscimenti ed esperienze di rilievo. Sarà affiancato dal Sous Chef Cosimo Colucci, giovanissimo pugliese di ritorno da un’esperienza come Chef de Partie nel tristellato Cocina Hermanos Torres di Barcellona.

Michele Spadaro, giovanissima promessa della cucina (premio EmergenteChef 2024, Premio “Rising Star” Most Powerful Chef Forbes 2024) è il nuovo chef del ristorante Pashà a Conversano (Bari). Con lui altri due chef pugliesi rigorosamente under 30.

Conversano, Bari | 1 luglio 2024 – Michele Spadaro è il nuovo chef del ristorante una stella Michelin Pashà di Conversano. Classe 1998, originario di Modica, Spadaro (prima chef de partie del Pashà) nell’ultimo anno ha collezionato premi, riconoscimenti ed esperienze di rilievo. Sarà affiancato dal Sous Chef Cosimo Colucci, giovanissimo pugliese di ritorno da un’esperienza come Chef de Partie nel tristellato Cocina Hermanos Torres di Barcellona.

A marzo 2024, Spadaro si è aggiudicato il titolo di EmergenteChef 2024 (prima volta per uno chef del sud Italia) con un menù sorprendente che celebrava l’essenza dei territori pugliesi e siciliani. Da maggio è parte del neonato culinary board di Pescaria, insieme agli chef Peppe Guida e Maria Cicorella. Pochi giorni fa ha ricevuto il premio “Rising Star” durante l’evento Most Powerful Chef di Forbes che radunava i 25 chef più importanti in Italia, con la seguente motivazione: “appassionato sostenitore della cucina del Meridione, è l’astro nascente della cucina italiana con la sua filosofia semplice e legata alle radici”.

La sua cucina riflette il suo legame con le radici siciliane e le tradizioni dei luoghi che oggi lo ospitano. Così, i suoi piatti raccontano storie di infanzia, profumi e sapori del passato che si fondono armoniosamente con l’innovazione e la sostenibilità.

Antonello Magistà, patron del Pashà, ha dichiarato: “Siamo entusiasti di presentare il nuovo menù e la nuova brigata, fresca, ironica e giovane. Durante questi giorni di lavoro e prove, ho potuto osservare una straordinaria empatia e capacità collaborativa tra i membri della squadra. Lavoreremo in grande armonia tra sala e cucina, poiché sono convinto che i grandi risultati si ottengano solo attraverso la collaborazione e il lavoro di squadra. Ringrazio per l’impegno profuso in questi anni lo chef Antonio Zaccardi a cui auguro buon lavoro per il futuro.”

Non solo Spadaro: in cucina due giovanissimi pugliesi per una brigata tutta under 30

“Giovani e scapestrati” è il nome del primo menù firmato da Michele Spadaro con la sua nuova brigata, tutta under 30. Sarà disponibile a partire da mercoledì 10 luglio ed è prenotabile online sul sito del Pashà o tramite prenotazione telefonica.

Cosimo Colucci è Sous Chef: il suo ritorno in Puglia era un sogno. Nato e cresciuto a Martina Franca, Colucci è stato chef de partie prima in Alsazia e poi a Barcellona da Cocina Hermanos Torres (tre stelle Michelin).

Valentina Lenoci, anche lei pugliese (di Acquaviva), ha lavorato con Carmine Di Donna ed è stata Demi pastry chef nella cucina bistellata di Andrea Aprea (Milano).

Il nuovo menù è un omaggio alla Puglia e ai suoi piatti tipici, “osservati” dal punto di vista di un trio di promettenti under 30. Il percorso celebra la ricchezza della cucina pugliese con un tocco di innovazione contemporanea: si inizia con la Polpetta di Pane, il Cocktail di Gamberi e la Cialledda. Segue il Tramezzino di Carne.

Per i primi: Riso, Patate e Cozze, una rivisitazione di un piatto simbolo della regione, Tagliatella di Seppia, Gnocco Inzuppato. La lista dei secondi piatti è un viaggio di paese: Caprese, Caviale e Focaccia all’Olio; Triglia, Cicoria e Friggitello; Companatico; Agnello. Il finale è affidato ai grandi classici: Macedonia e Gelato, spumone (dolce tipico di Conversano), una selezione di Mignon.

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