La pietra si inerpica sui muri leggera, contamina e avvolge gli spazi come fosse un abbraccio. Siamo al Salone del Mobile, la prima vera edizione dopo la pandemia, alla ricerca di espositori del nostro territorio. Pimar Italia Limenstone, azienda che da oltre 150 anni vanta l’estrazione della pietra Limestone in blocchi nelle cave di proprietà, un giacimento che si estende su una superficie di 40 ettari nel Salento. L’azienda è di proprietà della famiglia Marrocco, ad accoglierci sono due dei tre soci e fratelli, Giuseppe e Giorgia.
“Lavoriamo per dare al nostro territorio qualcosa di più. Diamo ad architetti, designer e progettisti nuove idee per progettare con la pietra. L’obiettivo è esportare il nostro Mediterraneo in tutto il mondo”. Ha le idee chiare Giuseppe Marrocco, spumeggiante per passione ed entusiasmo. I muri bianchi illuminati dal Sole, il volo delle rondini nel Cielo terso e ancora le Masserie e le Corti nelle case, espressione massima di Salentinità ha ispirato ‘Natura Mediterranea’ la nuova collezione presentata al Salone di Milano e progettata da Apos Persano. Tradizione che diventa evoluzione, grazie alla ricerca e al design: Pimar vanta installazioni in tutto il mondo, ma la forza di Pimar sono la ricerca e il design.
“Lavoriamo per dare al nostro territorio qualcosa di più. Diamo ad architetti, designer e progettisti nuove idee per progettare con la pietra. L’obiettivo è esportare il nostro Mediterraneo in tutto il mondo”
“Sono molto soddisfatta dell’interpretazione della nostra pietra di Apos Persano: ‘Natura Mediterranea’ è armonia di colori. La pietra del barocco in una veste completamente nuova, nella sua essenza immersa nella natura, richiama il nostro territorio nella sua semplicità”, racconta Giorgia. “Tra ricerca ed innovazione, Pimar ha sempre puntato a un concetto di innovazione e sostenibilità, l’estrazione dalle nostre cave avviene in un’ottica di contingentamento e nel rispetto delle normative. Nell’ambito dell’architettura, con l’uso delle pareti ventilate con un cappotto straordinario fatto con fibra di legno e finitura in pietra dotato di “Certificazione Cam”.
“Si può sostenere l’ambiente puntando sull’essenza un efficientamento rispettando il canone estetico. Portiamo avanti progetti in collaborazione con l’Università del Salento, il Politecnico di Bari e da ultimo col “New York Institute of Technology”, con cui abbiamo sviluppato un percorso di rigenerazione dei nostri materiali e dei sottoprodotti inserendo degli elementi della natura. Innovazione sempre!”
L’ambiente è davvero al centro della sessantesima edizione del Salone del Mobile di Milano. Creatività e genio, parevano sopiti, in questi ultimi due interminabili anni… giammai! Ammirevole la perseveranza dei fratelli Marrocco dettata da passione, professionalità e umanità: “La creatività nasce quando la duplice passione per il mondo umanistico e il mondo scientifico si combina in una forte personalità”.